Tematica Razze canine

Levriero afgano

Levriero afgano

Da: it.wikipedia.

Nome_scientifico: Canis lupus

Autore: Linnaeus, 1758

Subspecie: familiaris

Suabutore: Linnaeus, 1758

Descrizione: Classificazione F.C.I.: Gruppo 10 - levrieri. Origine: Afganistan. Il levriero afgano come viene comunemente chiamato in occidente è un cane che appartiene alla famiglia dei levrieri. Le origini della razza sono antichissime e vengono fatte risalire al 1000 a.C., nella zona dell'attuale Afghanistan. Come tutti i levrieri, il levriero afgano è stato selezionato come cane da caccia. In Europa questo cane fu introdotto sul finire dell'800, portato, secondo la tradizione, dai soldati di ritorno dalle Guerre Anglo-Afgane. La razza, inizialmente disomogenea fra gli esemplari, è stata poi uniformata come taglia. Cane di dimensioni medio-grandi, snello come tutti i levrieri, con pelo setoso e lungo e struttura fisica leggera e di gran classe. Il cranio è ben proporzionato e sormontato da un lungo ciuffo di peli. Il muso è lungo e appuntito, con un naso di colore nero. L'altezza ideale è per i maschi da 68 a 74 cm e per le femmine da 63 a 69 cm. Il mantello deve seguire la distribuzione naturale, ma spesso vengono attuati degli interventi di stripping sulla schiena per mettere in risalto la sella. In tutta la seconda metà del XX Secolo, le selezioni sono state effettuate in modo da ottenere un mantello sempre più lungo, allo scopo di ottenere un colpo d'occhio suggestivo durante la corsa del Tazi, come se l'animale fluttuasse senza sforzo. Alle mostre sono ammessi tutti i colori. È un cane robusto, che in condizioni normali non presenta seri problemi di salute e l'incidenza di malattie ereditarie è molto limitata. Può vivere mediamente 12-13 anni. Sono ammessi tutti i colori. I colori più diffusi sono il biondo oro, crema o fulvo con maschera scura ed il nero ma esistono anche varietà tigrate. I più rari, molto ricercati e pregiati sono gli Oyster (Madreperla), le caratteristiche di questa varietà senza maschera (con il muso chiaro) sono la groppa di colore grigio argento, il manto bianco e le orecchie con sfumature che vanno dall'avorio al nocciola. Questi ultimi sono una varietà selezionata da pochissimi allevatori in tutto il mondo. Cane di rara nobiltà, con temperamento fiero e generoso. Intelligente e curioso, dimostra sensibilità e un affetto misurato verso il proprio padrone. Ricco di insospettata vitalità e di allegria. Ha un carattere aristocratico senza essere altezzoso, con atteggiamenti che spaziano da un'estrema eleganza a performance clownesche. Può essere mordace o timido se non cresce in condizioni ambientali sane, ma non è mai aggressivo. È un ottimo amico dei bambini. L'antica attitudine venatoria può estrinsecarsi improvvisamente con fughe impulsive, se non ben sorvegliato. I levrieri afgani sono poco diffusi anche per il loro prezzo, infatti alcuni esemplari come gli Oyster posso costare anche 5000 euro. Di media però il prezzo è comunque superiore ai 2500 euro. Anche per questo sono fondamentalmente considerati cani d'elite. Non perdono mai il pelo, solo una volta nella vita all'età di un anno fanno una muta dal pelo del cucciolo ovattoso e compatto al manto setoso lungo. Come tutti i levrieri non hanno odore essendo nati come cani da caccia prevalentemente in zone desertiche non hanno mai sviluppato uno strato sottocutaneo di grasso come nelle altre specie canine, di conseguenza non sudano e non odorano. La storia narra che sull'Arca di Noè ci fossero due esemplari di levriero afgano.


Stato: Afghanistan

Anno: 1986

Stato: Afghanistan

Anno: 1986


Stato: Afghanistan

Anno: 1986

Stato: Afghanistan

Anno: 1986


Stato: Czechoslovakia

Anno: 1965